Questo atelier di arti figurative  è nato nel febbraio del 1990 ed è stato guidato per ventidue anni da Silvana Crescini, pittrice e consulente artistica che ha cercato di coinvolgere nell’attività il maggior numero di internati, stimolando in ognuno la creatività e facendo emergere alcune personalità dotate di talento espressivo.
Come osserva Silvana Crescini, Nell’OPG, dove la persona è sottoposta a misura restrittiva della libertà fisica, l’attività artistica è vissuta ancor più come importante strumento di comunicazione e come ricerca di libertà interiore.
In oltre venti anni di attività sono state centinaia le persone che hanno partecipato all’atelier, provenienti da tutta Italia, ognuna delle quali ha lasciato, attraverso il disegno e il colore, un proprio segno e un proprio messaggio.
Molte di queste persone hanno continuato ad esprimersi anche dopo essere uscite dall’Ospedale psichiatrico giudiziario, come Franca Settembrini, nota per aver esposto in tutto il mondo e per una sua grande tela conservata al museo di Art Brut di Losanna.
I lavori dell’atelier sono stati in mostra in Italia ed in altri paesi europei.
Questa importante esperienza artistica e autocurativa è cessata nel 2012, perché l’istituzione non ha più rinnovato la convenzione.

Nabila
Nata al Cairo (Egitto) nel 1945, inizia a dipingere le sue figure osservando i fondi di caffè nelle tazze e individuando le sue immagini nelle macchie colorate.

Nicola
Nato a Melegnano (Mi) nel 1963 crea maschere grottesche, figure ed animali fantastici.

Serafino
Nato a Fordongianus (Oristano) nel 1949. Non ha mai disegnato o dipinto prima di frequentare l’atelier. Le sue figure dalle braccia aperte rappresentano se stesso ed i suoi amici.

Questa breve scheda di presentazione degli autori è stata curata dagli operatori dell’atelier.

ATELIER IN Castiglione Stiviere (mn)
JUDICIARY PSYCHIATRIC HOSPITAL

This artistic lab has seen the light in February, 1990 and has been led for 22 years from Silvana Crescini, painter and artistic advisor. She tried to stimulate creativity in those who had been sectioned in this judiciary psychiatric hospital and helped some expressive personalities to emerge.

To Silvana Crescini the artistic activity in a physically restrictive

environment represented a way to gain interior freedom and a

communication device. In more than twenty years of activity

hundreds took part in the atelier, from all around Italy. They all

left, through painting and colour, a personal mark and message.

Many of those people kept painting after leaving the Judiciary

Psychiatric Hospital, like Franca Settembrini who is

internationally recognised and exhibited. One of her wide

canvas is currently exhibited in Lausanne's Art Brut Museum.

The atelier works have been exhibited both in Italy and around

Europe.

This important artistic experience has been put to an end in

2012, since the institution did not renew the convention.

Nabila
She was born in Cairo (Egypt) in 1945 and she started painting after observing the coffee leavings in mugs, seeing figures in the coloured spots.

Nicola
He was born in Melegnano (Mi) in 1963. He creates grotesque masks, figures and fantastic animals.

Serafino
He was born in  Fordongianus (Oristano) in 1949. He had never painted before taking part in the atelier. His figures with open arms represent his friends and himself.

This short presentation file of the exhibited authors has been cured by the atelier workers.

Nabila

Nicola

Serafino